Yeyazel o
Yeyalel o Yeyaze’el, è il 40esimo Soffio e l’ottavo, e ultimo, raggio angelico
del Coro Marziano degli Angeli Potestà, nel quale amministra le Energie lunari.
Il suo elemento è l’Aria; ha domicilio Zodiacale dal 15° al 20° della Bilancia
ed è l’Angelo Custode dei nati dal 9 al 13 Ottobre.
I 6 Angeli
Custodi della Bilancia sono potenze che collettivamente fanno dei loro nati
persone sensibili ed altruiste, equilibrate e con un profondo senso della
giustizia; spesso intimamente volte al sapere metafisico. Amanti della Bellezza
e dell’Arte, sono affascinanti ed istintivamente impegnati nella ricerca
dell’armonia per sé e per gli altri.
Il nome
Yeyazel significa “Dio che rallegra”
Il dono
dispensato da Yeyazel è la GIOIA, o il CONFORTO.
Questo Angelo
offre il dono dell’impulso ad una reazione benefica in chi si trova annientato
dagli eventi. Dice Haziel che la sua azione fa penetrare l’Energia marziana del
suo Arcangelo all’interno dell’Energia Lunare, per “liberare i prigionieri che
sono in essa”. L’Energia della Luna è infatti il riflesso di altre energie
cosmiche che vi sono trattenute, e perciò si può dire che vi sono imprigionate;
allo stesso tempo, impregnandola delle proprie energie, queste altre fonti ne
occupano lo spazio; cioè tengono a loro volta “prigioniera” la Luna stessa. Ma
tramite l’Energia lunare di Yeyazel le Energie marziane del Coro delle Potestà
vi irrompono per liberare ogni cosa. Non per niente il Testo Tradizionale
spiega che questo Angelo ci può liberare tutto ciò che ci tiranneggia, ci
vessa, ci opprime, ci perseguita, ci inquieta, ci preoccupa. In quanto lunare,
egli ha potere su tutto ciò che è immagine ed immaginazione: editoria, dischi,
stampa, radio, televisione e cinema; naturalmente sull’acqua e sul mondo
inconscio.
Attraverso
questo Angelo l’Energia lunare produce il sale; per risonanza, se lo
invocheremo, i suoi protetti potranno avere una vita piena di interessi;
tuttavia sarà sempre primaria la dimensione intima. Dice Haziel che Yeyazael
impone la rettitudine nel Mondo dei Sentimenti e di conseguenza nei Sentimenti
che animano le persone. Yeyazel influenza operativamente tutto ciò che
determina il prodursi delle emozioni: la madre, la casa, il focolare domestico,
l’ambiente specificatamente familiare. È presumibile che queste fonti emotive
comportino anche un certo rigore, una certa austerità, per definire fino in
fondo l’ordine interiore dell’individuo. Per una donna, elemento essenziale
sarà la madre; per un uomo il ruolo capitale lo avrà la moglie. Sotto
l’influenza di Yeyazel le donne diventano eccellenti colonne della vita
familiare, così come verranno proprio da relazioni familiari i peggiori
dispiaceri.
Yeyazel secondo
Igor Sibaldi
Dice Sibaldi
che nel nome di Yeyaze’el, la Yod (che è il geroglifico dell’attenzione
estroversa, del dito che indica, della visibilità, del manifestarsi concreto e
durevole) è addirittura raddoppiata e seguita da una Z, il geroglifico del
mirare dritto ad un obiettivo: il Nome raffigura dunque un insopprimibile
desiderio di creare, di far apparire, una magnifica determinazione nel seguire
il proprio talento. Suggerisce dunque di pensare proprio all’Energia di questo
Angelo, tutte le volte che si desidera
compiere qualcosa di bello, ch piaccia a moltissimi, per chiedergli il
coraggio, senza cui la creatività rischia di disperdersi, di ripiegarsi su se
stessa. E in effetti il significato nascosto nella radice yod-yod-zain è:
molti, troppi sono gli scopi a cui miro.
I nati sotto
questo Angelo devono guardare a professioni in cui usare il più liberamente e
audacemente possibile la loro creatività. La loro mente ha percorsi troppo
vasti ed elaborati perché riesca ad esprimersi, o comunque a trovare una
collocazione, entro le strutture già esistenti; deve produrne di nuove: i loro
campi sono l’arte e la scienza, se si tratta di ricerca d’avanguardia o di
rivoluzionarie invenzioni. E lì anche gli aspetti più eccessivi del loro
carattere possono servire da ottimo materiale di costruzione: la troppo stretta
coesione di ragione e sentimento, in arte si rivela, il più delle volte, una
benedizione, la condizione stessa dell’intensità dell’immaginazione. Meglio che
non puntino ad esistenze regolari, né alle forme di felicità la cui maggioranza
si accontenta, perché in realtà non è quello che vogliono davvero: la prudenza,
la modestia e la ragionevolezza, l’amore, l’amicizia nella media non
rispecchiano le loro esigenze. Ciò che per altri è un pregio o buona
educazione, per loro è un limite. Ciò che è normale per i più (un po’ di
razionale egoismo, un po’ di tranquilla routine, un po’ di conflitti
tradizionali con genitori, coniugi e figli) è per loro un nemico fatale.
Viceversa, quel che per altri può apparire un difetto diviene, per gli
Yeyaze’el che hanno fiducia nel loro talento, una condizione operativa: il
ritenersi fuori norma, incommensurabili, per esempio, dà loro la forza di
osare; il non accettare consigli è solo il riflesso della loro autonomia e
della loro originalità creativa. Perfino la mancanza di equilibrio,
l’incapacità di affrontare razionalmente i loro problemi privati, diviene
ragione ed alimento della loro arte, nella quale tutto ciò che nella loro
esperienza personale è irrisolto viene trasformato in storie e forme in cui
tanti altri possano riconoscersi.
Accettare una
vocazione artistica o scientifica non è mai facile: ma la solitudine che
richiede, la concentrazione, il continuo altalenare tra speranza di valere
qualcosa e timore di non valere abbastanza, o il dubbio di star solo sognando:
sono fatti comunque presenti nelle vite degli yeyaze’el… tanto da farci i conti
con obiettivi precisi. Se proprio rinunceranno ad essere artisti, avranno
sempre un porto sicuro nell’insegnamento, preziosa attività con cui gli
Yeyaze’el più incerti o modesti potranno utilizzare le loro doti per
incoraggiare i giovani ad affrontare le belle carriere in cui loro hanno scelto
di non brillare.
Qualità di
Yeyazel e ostacoli dell’Energia “avversaria”
Le qualità
sviluppate da Yeyazel sono purificazione, ragione, allegria, buona
comunicazione, amore per la lettura, gioia di scrivere e di creare, capacità di
ringraziare, riconoscenza e ottimismo. Yeyazel dona consolazione, amore,
liberazione dalle avversità; carattere amabile e leale, fine ironia, sincerità.
Concede vita interessante e piena; felice esito in campo editoriale ed
artistico, e in tutti gli ambiti legati alla comunicazione e all’immaginazione.
Ancora, questo Angelo concede liberazione dalle accuse ingiuste e dalle
prigionie, siano esse fisiche e mentali.
Meditazione
associata al Nome
La meditazione
associata a Yeyazel si chiama “dire le parole giuste”. Secondo la Kabbalah,
infatti, queste lettere forniscono uno strumento meditativo efficace per
dissipare le energie negative seminate nella nostra vita da cose dette
avventatamente. Perché le parole sono molto potenti: innescano forze spirituali
che influenzano gli eventi e le circostanze della vita, nostra e degli altri. È
importante siano usate per portare all’esterno noi stessi, aiutando gli altri a
comprenderci; oppure per andare in soccorso degli altri, creando ponti con le
nostre parole. Secondo il sapere kabbalistico – invece – la diffamazione e il
pettegolezzo aumentano le malattie che affliggono il mondo. Il modo in cui
usiamo la parola è talmente importante che secondo la Tradizione “noi veniamo
al mondo con un numero prestabilito di parole negative che ci è permesso
pronunciare: quando questa scorta è esaurita la Morte ci sopraffà”. Ma in
effetti, così come le nostre parole che feriscono gli altri fanno male anche
alla nostra anima, allo stesso modo quelle che donano gioia trasformano
radicalmente la realtà, in Bene, e infondono in noi Benedizioni. Meditazione – Ora,
concentrando la tua visione sulle lettere ebraiche della radice del Nome, senza
pensare ad altro, respira e, lasciandoti permeare profondamente e a lungo dal
suo significato, pronuncia questa intenzione: Riguardo al mio ego, premo il
tasto “muto”: ora per mio tramite parla la Luce. Da ora in poi, in tutte le
occasioni, ogni mia parola eleverà la mia Anima e l’intera Esistenza.
esortazione angelica
Yeyazel esorta
a invocare il potere della sua energia angelica per attingere il coraggio
necessario a dispiegare i propri talenti e metterli al servizio del mondo, con
fiducia: la benevolenza offerta al mondo, e tutto il Bene che ne scaturisce, si riversa poi nella
nostra vita sotto forma di Benedizioni.
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