Macrolibrarsi.it presenta: Un regalo al giorno per te

Si, puoi farcela - parte I


Oggi è un nuovo giorno.
Oggi è il giorno in cui cominciare a crearvi una vita gioiosa e soddisfacente.
Oggi è il giorno in cui cominciare ad abbandonare tutti i vostri limiti.
Oggi è il giorno in cui imparare i segreti della vita.
Potete cambiare in meglio la vostre esistenza.
Possedete già gli strumenti necessari: i vostri pensieri e le vostre credenze.
In questo libro, vi insegnerò come usarli per vivere meglio.
Per coloro che non conoscono i vantaggi delle affermazioni positive, vorrei fornire qualche spiegazione. Un’affermazione è qualunque cosa voi diciate o pensiate. Gran parte di ciò che normalmente diciamo e pensiamo è piuttosto negativa, e non produce buone esperienze. Se vogliamo cambiare la nostra vita, dobbiamo riaddestrare pensiero e parola a seguire schemi positivi.
     Un’affermazione serve ad aprire la porta. È un punto di inizio sul sentiero del cambiamento. Fondamentalmente, dice al vostro inconscio: “Mi assumo responsabilità. Sono consapevole del fatto che posso agire per cambiare.” Quando parlo di “affermazione” intendo la scelta volontaria di parole che vi aiuteranno a eliminare qualcosa dalla vostra vita o a crearvi qualcosa di nuovo.
Ogni pensiero che concepite e ogni parola che pronunciate è un’affermazione.
Tutto il nostro dialogo interiore è un flusso di affermazioni. Che lo sappiate o no, usate affermazioni di continuo. Siete voi a determinare, di momento in momento, le vostre esperienze di vita.
Le vostre credenze sono soltanto schemi mentali radicate ch avete imparato da bambini. Molti sono altamente efficaci; altri, forse, limitano la vostra abilità di creare proprio quello che dite di volere. Ciò che volete e ciò che credete di meritare possono essere due cose molto diverse.
Dovete prestare attenzione ai vostri pensieri, in modo da cominciare, in modo da cominciare a sopprimere quelli che producono esperienze indesiderate.
Vi invito a rendervi conto del fatto che ogni lamentela equivale alla convalida di qualcosa che pensate di non volere nella vostra vita. Ogni volta che vi arrabbiate, state affermando che volete più rabbia; ogni volta che vi sentite vittime, state affermando che volete continuare a farlo. Se avete l’impressione che la Vita non vi dia ciò che volete, allora certo non avrete mai le dolcezze che essa dispensa agli altri, almeno finché non cambierete il vostro modo di pensare e di parlare.
Non siete persone cattive perché pensate in un certo modo. Semplicemente, non avete mai imparato come pensare e parlare. In tutto il mondo, la gente comincia soltanto adesso a rendersi conto che i pensieri producono le esperienze. I vostri genitori probabilmente non lo sapevano, e quindi non potevano insegnarvelo. Vi hanno insegnato a guardare alla vita così come i loro genitori li avevano istruiti. Nessuno è in torno. Tuttavia, è giunto il momento di svegliarci e iniziare a creare consapevolmente la nostra vita in un modo che ci sostenga e ci gratifichi.
Voi potete farcela, Io posso farcela. Noi tutti possiamo farcela – dobbiamo soltanto imparare come. Mettiamoci all’opera.
In questo libro, parlerò delle affermazioni in generale, poi affronterò campi specifici della vita, mostrandovi come apportare cambiamenti positivi alla salute, alle finanze, ai rapporti amorosi, e così via. Il libro è breve perché, quando avrete imparato a usare il principio delle affermazioni, potrete applicarlo a tutte le situazioni.

   Vi invito a rendervi conto del fatto che ogni lamentela equivale alla convalida di qualcosa che pensate di non volere nella vostra vita. Ogni volta che vi arrabbiate, state affermando che volete più rabbia; ogni volta che vi sentite vittime, state affermando che volete continuare a farlo. Se avete l’impressione che la Vita non vi dia ciò che volete, allora certo non avrete mai le dolcezze che essa dispensa agli altri, almeno finché non cambierete il vostro modo di pensare e di parlare.

3 commenti:

  1. Mi è piaciuto molto leggerti,e ti ringrazio per questo insegnamento!!
    Forse hai ragione tu,certo non è facile quando si è abituati diversamente,si è abituati a farsi prendere dall'ira o da quello che ti succede!!
    Ho letto due libri su questo argomento,forse non gli ho dato molta attenzione,il tuo modo di scrivere mi piace,perchè è più sciolto,insomma scorre di più,continuerò a seguirti con molto piacere e grazie per questo tuo lavoro!!;D
    Un caloroso abbraccio!!
    Sabry!!

    RispondiElimina
  2. Mi è venuta in mente una domanda.........
    Se si ha un problema e qualcuno ti chiede come va?
    Come si deve rispondere,per non ampliare il problema e non metterlo in evidenza?
    Grazie per il tuo aiuto!!
    Baci!!
    Sabry!!

    RispondiElimina
  3. Ciao Sabrina, grazie per le tue lodi ma, ahimè, non ho scritto io tutto questo... è tutta opera di Louise Hay, mai maestra spirituale ormai da 7 anni.
    Riguardo alla tua domanda: se qualcuno ti chiede come va e per te non è un gran bel periodo la risposta da dare è questa - Va tutto bene, grazie. - e cambi discorso. E' educazione che anche tu chieda come va all'altra persona, ma se questa inizia ad elencare una serie di problemi o a mostrarsi negativa, cerca di cambiare discorso, oppure allontanati educatamente, magari adducendo una scusa.

    RispondiElimina